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Biotecnologie molecolari applicate alle specie arboree da frutto

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Anno accademico 2008/2009

Codice dell'attività didattica
1284S
Docente
Prof. Roberto BOTTA (Affidamento)
Corso di studi
[f001-c207] laurea spec. in biotecnologie agrarie vegetali
Anno
2° anno
Tipologia
B - Caratterizzante
Crediti/Valenza
4
SSD dell'attività didattica
AGR/03 - arboricoltura generale e coltivazioni arboree
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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

Il corso intende fornire agli studenti le conoscenze necessarie ad affrontare le principali problematiche di miglioramento genetico delle specie da frutto utilizzando le biotecnologie.
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Risultati dell'apprendimento attesi

Conoscenza di tecniche di espressione genica. Conoscenza delle principali problematiche di miglioramento genetico dei fruttiferi e delle basi genetiche dei caratteri di interesse agronomico e tecnologico. Stato dell'arte per quanto riguarda gli interventi e le prospettive di impiego delle biotecnologie molecolari nel settore.
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Programma

Introduzione alla materia: principali applicazioni, sviluppi e prospettive delle biotecnologie per le specie arboree; obiettivi e problematiche di miglioramento genetico delle specie arboree da frutto. Le tecniche: analisi dell’espressione genica (differential display, cDNA subtraction, differential screening, cDNA-AFLP, Northern blotting, micro-arrays); transgenosi nelle specie arboree.Le applicazioni: -basi genetiche e modificazioni dell’habitus vegeto-produttivo della pianta (habitus nanizzante, semi nanizzante, compatto, spur, piangente; interventi che influenzano le dimensioni della pianta o che permettono il superamento della giovanilità e delle barriere di autoincompatibilità); -basi genetiche della qualità e modificazioni per migliorare le caratteristiche del frutto (variazione del quadro aromatico e interventi per incrementare il contenuto in vitamine A, C ed E; possibili modificazioni genetiche che influenzano la tessitura del frutto, il contenuto in acidi organici e in zuccheri; ottenimento di apirenia mediante transgenosi); -interventi per variare l’andamento della maturazione del frutto (riduzione e soppressione della sintesi di etilene);-interventi per aumentare la resistenza agli stress abiotici.Esempi delle tecniche applicate e dei risultati ottenuti su piante modello e su specie da frutto.

Esercitazioni in laboratorio: estrazione RNA messaggero; trascrizione inversa; analisi Differential Display; utilizzo di sequenziatore semi automatico.  

Testi consigliati e bibliografia

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Sansavini S., Pancaldi M., 1998, Biotecnologie delle colture frutticole. CLUEB. Bologna.
Janick J., Moore J.N. 1996. Fruit breeding (3 volumi). Wiley and Sons, New York, USA.
Litz R.E. 2005. Biotechnology of fruit and nut crops. CABI Publishing, Cambridge, MA, USA.
Knee M. 2002. Fruit quality and its biological basis. CRC Press, Boca Rtaon, FL, USA.
Pubblicazioni specialistiche di settore fornite dal docente.


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Note

Ore totali 40 di cui 16 di esercitazioni e 24 di lezione.
Esame orale
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Ultimo aggiornamento: 31/07/2009 08:04
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