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Oggetto:

Miglioramento genetico delle piante forestali

Oggetto:

Anno accademico 2006/2007

Docente
Piero BELLETTI (Affidamento)
Insegnamento integrato
Corso di studi
Non indicato
Anno
Non indicato
Crediti/Valenza
3
SSD dell'attività didattica
AGR/07 - genetica agraria
Oggetto:

Sommario insegnamento

Oggetto:

Risultati dell'apprendimento attesi

Comprensione dei principali meccanismi di trasmissione ereditaria dei caratteri.
Conoscenza delle principali tecniche di analisi del genoma e di miglioramento genetico delle specie di interesse forestale.
Comprensione delle problematiche legate alla biodiversità forestale e alle strategie per la sua conservazione.
Oggetto:

Programma

Le leggi di Mendel. Dominanza e segregazione. Segregazione indipendente. Autofecondazione e progresso verso l’omozigosi. Autoincompatibilità gametofitica. Associazione e ricombinazione. Frequenza di ricombinazione e mappe genetiche.
Eredità dei caratteri quantitativi. Effetto dell’ambiente e concetto di additività. Segregazione trasgressiva. Scomposizione della variabilità fenotipica. Ereditabilità. Progresso genetico e risposta alla selezione.
Genetica di popolazioni. Frequenze genotipiche e geniche. La legge di Hardy-Weinberg e i fattori che ne alterano l’equilibrio. Polimorfismo bilanciato e carico genetico. La deriva genetica.
Mutazioni spontanee e indotte. Mutazioni genomiche euploidi e aneuploidi: aploidi e poliploidi. Importanza in campo forestale. Mutazioni geniche. Mutazioni cromosomiche. Mutagenesi e agenti mutageni.
Autogamia ed allogamia. Condizioni che favoriscono l’allogamia, con particolare riferimento alle specie di interesse forestale. Biodiversità ed adattabilità. Biodiversità a livello di ecosistema, di specie e di gene. Lo studio della variabilità genetica mediante l'uso di marcatori. Caratteristiche del marcatore ideale.
La variabilità genetica e la conservazione del germoplasma. Metodi in situ ed ex situ. La conservazione dei semi nel breve e nel lungo periodo. Semi recalcitranti. La Direttiva UE 105/1999 e il D.Leg 386 del 10/11/2003. Le Regioni di Provenienza e i boschi da Seme.
Obiettivi e strategie del miglioramento genetico. Impostazione di un programma di breeding. Miglioramento genetico per la produttività e per aspetti qualitativi. Miglioramento genetico per l’adattabilità e la resistenza alle avversità ambientali. Miglioramento genetico per la resistenza ai patogeni.
Aspetti peculiari del miglioramento genetico forestale. La selezione. Aspetti generali e possibilità di incrementare il guadagno genetico. Selezione inter ed intra-ecotipica. Selezione clonale, per boschi plus e per individui. Selezione per famiglie half-sib e full-sib. Progeny test. Gli arboreti da seme; arboreti clonali ed ottenuti da seme. Inbreeding ed eterosi. Attitudine generale e specifica alla combinazione.
Colture in vitro e propagazione vegetativa. Rigenerazione ed embriogenesi somatica: Variabilità soma-clonale. Ottenimento di aploidi e di linee aplo-diploidi. Applicabilità in campo forestale.
Ingegneria genetica. Clonaggio dei geni e trasformazione genetica. Protoplasti e ibridazione somatica. Potenzialità in campo forestale.

Esercitazioni in aula (ore totali 6)
Applicazioni dei principi della genetica formale per la soluzione di problemi ed esercizi.
Analisi con marcatori biochimici e molecolari della variabilità genetica presente in una popolazione di specie forestale.

Testi consigliati e bibliografia

Oggetto:

Lorenzetti F, Ceccarelli S, Veronesi F. Genetica Agraria. Patron Editore, Bologna.
Wright J.W. Introduction to Forest Genetics. Academic Press, New York, San Francisco, London.

Altra bibliografia di riferimento
Young A., Boshier D., Boyle T. (Editors). Forest Conservation Genetics. Principles and Practice. CSIRO Publishing, Collingwood, Australia.
Piotto B., Di Noi A. Propagazione per seme di alberi e arbusti della flora mediterranea. Agenzia Nazionale per la protezione dell’Amniente, Dipartimento Prevenzione e Risanamento Ambientali, Roma (http://www.apat.it/site/_contentfiles/00135600/135622_propagazione_per_seme.pdf)
Scarascia Mugnozza G.T. (Coordinatore). Miglioramento genetico vegetale. Patron Editore, Bologna.
Allard R.W. Principi di miglioramento genetico delle piante. Edagricole, Bologna.



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Ultimo aggiornamento: 18/06/2010 09:01
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